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  1.  Informativa gennaio 2024

  2. La CU 2023 sarà disponibile a partire dal 16 marzo

  3.  L'Agenzia delle Entrate di Salerno non riconosce il regime agevolato

  4.  COMUNICATO INCONTRO CON FERSERVIZI

  5. Applicazioni IRPEF 2024

INDICE






sindacato.fastpensionati@gmail.com ; diego.giordano47@libero.it  ; fastpensionati@pec.it

INFORMATIVA GENNAIO 2024
  DIREZIONE NAZIONALE FAST/Confsal del 09 gennaio 2024


La Segreteria Generale Fast, ha convocato la Direzione Nazionale in questi primi

giorni dell’anno, quale primo incontro in presenza dopo quelle già convocate in

precedenza in conferenza telematica a causa delle note restrizioni sanitarie.

La relazione del Segretario Generale Serbassi ha spaziato sulla nostra attività nel

corso del passato anno 2023 che, nonostante le varie problematiche registrate anche

nei rapporti con gli altri sindacati che non vedono di buon occhio lo sviluppo della

nostra Federazione, può essere considerata  di  buon livello e con buoni  risultati

politici ed a volte anche eccellenti. Il riferimento può essere sicuramente riferito

alle nostre proiezioni esterne attraverso convegni tematici molto apprezzati e

partecipati, anche da Ministri in carica. 

Oppure dalla realizzazione di corsi di formazione riservati alle giovani leve sindacali

in vista delle prossime elezioni delle rappresentanze nazionali RSU e RLS.

Dalla competizione sindacale e dai relativi consensi che riceveremo, si evincerà

anche il nostro futuro grado di rappresentanza e rappresentatività.

Ovviamente il richiamo all’impegno di tutti i responsabili sia nazionali, ma in

particolare territoriali, spinge a considerare l’opportunità di avere la Federazione

pronta e strutturata per lo sfruttamento massimo delle sue potenzialità.

In tal senso la relazione ha sottolineato come i tempi non consentano più le

“particolarità sindacali” che un tempo sono stati la nostra forza ed ha ricordato il

grande impegno profuso per realizzare e strutturare la Federazione nella sua attuale

configurazione e le inevitabili difficoltà superate nel passaggio da rappresentanza di

settore a quella di più settori e più sindacati.

Il tutto nel mutato rapporto con gli altri sindacati che si sentono incalzati e non

trascurano nessuna occasione per creare ostacoli alla potenzialità di sviluppo ed

espansione rappresentativa della nostra Federazione.

Ma al di là delle poco leali azioni degli altri, a parere del Segretario Generale

Serbassi, si rende oggi necessaria una innovativa ristrutturazione organizzativa

della Fast.

Perciò questo incontro di inizio anno, vuole essere propedeutico alle proposte che

dovremo elaborare prima e/o nel prossimo ormai vicino Congresso del 2025.

Praticamente la Direzione Nazionale è stata chiamata a dare un fattivo contributo

nella elaborazione della possibile e necessaria ristrutturazione degli organismi

decisionali interni nazionali e territoriali, anche attraverso la creazione di un team

di collaboratori diretti a supporto della Segreteria Generale, che esprimano pareri e

competenze anche sulle vertenze sindacali in corso.

La Federazione potrà così potenziarsi negli assetti e meglio dedicarsi nell’esternare

i successi della propria attività in maniera più tempestiva; attraverso i social, la

stampa e le aziende, che peraltro hanno già dato segni di sostanziale apprezzamento

come ad esempio nei Convegni “Trasportiamo in Sicurezza” o di quello sulla

fattibilità del “Ponte sullo Stretto” svolto recentemente in Tropea.

Appare chiaro e leggibile l’aspirazione della Segreteria Generale e del Segretario

Serbassi, di generare una trasformazione dei rapporti interni fra i settori/sindacati e

la Federazione; con quella “cessione di sovranità” timidamente diffusa in altre

occasioni. In questo incontro il Segretario ha rivolto un pressante impulso al gruppo

dirigente della federazione, per un coraggioso passo in avanti.

Ovviamente questo progetto ci richiama necessariamente ad una diversa e più

articolata partecipazione volta a mantenere la nostra caratteristica sindacale pur

nelle sue necessarie mutazioni e nello sviluppare una appropriata forma di

comunicazione, prima interna ma ancor più significativa, quando rivolta all’esterno

della nostra struttura.

La disposizione che doveva creare un responsabile della comunicazione per ogni

territorio, purtroppo registra un ingiustificato ritardo che di fatto penalizza la

pubblicizzazione e diffusione della notevole attività contrattuale che giorno dopo

giorno e settore per settore, viene concretizzata nei ricorrenti incontri aziendali.

Altro importante contributo è stato richiesto per la realizzazione dei corsi di

professionalizzazione dei nostri RLS per il delicato ruolo che rivestono nei processi

delle lavorazioni in sicurezza.

Nel nostro intervento abbiamo espresso i nostri apprezzamenti per le tematiche

sottoposte al vaglio della Direzione Nazionale, ma ancor più abbiamo espresso

l’apprezzamento per la tempestività delle proposte in vista della preparazione del

Congresso con oltre un anno di tempo utile ad ogni riflessione il più confacente

possibile.

Su come riorganizzare la Fast adeguandola alle nuove forme di attività e di

rappresentanza abbiamo richiamato la formula della cosiddetta “cessione di

sovranità” da parte dei settori ed il rafforzamento della rappresentanza legale al

Segretario Regionale Fast.

In pratica oggi il Segretario Fast territoriale non riveste alcuna forma di

rappresentanza legale che è invece fermamente detenuta dal settore.

Ne consegue che mai potrà realizzarsi una omogenea attività decisionale, anche in forma

gerarchica, se il Segretario di Settore non si sente vincolato alle decisioni collegiali

o di carattere nazionale.

Quindi il nostro primo suggerimento è stato di procedere con meno timidezza sulla

via della omogeneizzazione delle vertenze sul piano operativo, avendo ben chiaro il

ruolo preminente che gli organismi federativi dovrebbero avere rispetto a quello

dello specifico settore. Con un semplice esempio abbiamo illustrato il concetto.

Oggi le aziende inviano le loro convocazioni alla segreteria del Settore e solo se

“invitato” dal Settore il Segretario Territoriale può partecipare ed in ruolo

subalterno; se vogliamo ristrutturare organicamente la Federazione questo percorso

dovrà invece essere inverso. Altro abbiamo espresso sul piano dello sviluppo del

Territorio con un costante e più tempestivo rapporto fra i livelli delle varie strutture

sia di settore che degli organismi decisionali federativi e/o collegiali; non

trascurando mai il rapporto comunicativo con gli associati.

Abbiamo infine sensibilizzato sui possibili prossimi ed importanti temi, che come

sempre, si caratterizzeranno anche in maniera fortemente politica e strumentale e

che inevitabilmente potrebbero divenire terreno di scontro politico; quali ad

esempio quello della compartecipazione dei lavoratori alle scelte aziendali ed agli

utili e l’applicazione dell’art. 39 della Costituzione sull’organizzazione e veste

giuridica dei Sindacati.

Naturalmente, noi ed il nostro Sindacato, non saremo spettatori del processo di

innovazione della nostra Federazione, ma potremo offrire le nostre esperienze e il

nostro senso di organizzazione dibattendo per tempo le tematiche che deriveranno

negli incontri che saranno necessari, per non dire indispensabili, per giungere al

Congresso del 2025 con certezze e prospettive.



Il Segretario Nazionale
     Diego Giordano  
 



 

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La CU 2023 sarà disponibile a partire dal 16 marzo.

Certificazione Unica  I pensionati e le pensionate potranno accedere alla  Certificazione   Unica relativa ai redditi percepiti nel 2022
accedendo al portale INPS oppure utilizzando il servizio Cedolino pensione.
Il documento si può richiedere e scaricare anche da App INPS oppure utilizzando il servizioCedolino pensione.
Il documento si può richiedere e scaricare anche da App INPS Mobile o presso i Patronati.
La Certificazione Unica 2023 si può visualizzare, scaricare e stampare direttamente online, accedendo al sito deII'INPS con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
Dal Portale bisogna selezionare il Servizio Certificazione unica 2023 (Cittadino)" per consultare il modello della CU 2023 da utilizzare per la presentazione della dichiarazione dei redditi.
Sempre a partire dal 16 marzo, la documentazione sarà disponibile anche suII'App INPS Mobile da smartphone o tablet per dispositivi Android e Apple i0S.
Per scaricarla sarà sufficiente accedere con le proprie credenziali e scegliere il servizio Certificazione Unica.
I pensionati e le pensionate, inoltre, potranno avvalersi anche di un altro servizio online, cioè quello offerto dal cedolino della pensione.
In alternativa, è possibile richiedere la CU 2023 anche presso CAF, Enti di Patronato o altri professionisti abilitati.




L'Agenzia delle Entrate di Salerno non riconosce il regime agevolato della prima casa se la dichiarazione di successione arriva in ritardo. 

Una anomalia applicata solo dall'Agenzia delle Entrate di Salernoche non ha riscontro normativo. L'intervento dell' U.DI.CON. Regionale Campania.
La dichiarazione di successione arriva in ritardo e l'Agenzia delle Entrate di Salerno disconosce il regime agevolato della prima per l'immobile inserito nell'eredità.
Sono diverse le segnalazioni giunte presso gli uffici dell' U.Di.Con Regione Campania che segnalano questa anomalia applicata, invero, solo dall' Agenzia delle Entrate di Salerno.
I legittimi eredi, si sono visti recapitare un avviso di liquidazione in cui si motiva che L'ufficio, riscontrata la tardiva presentazione della dichiarazione, oltre il termine previsto, ha disconosciuto l' applicazione del regime agevolato Prima Casa.
U.Di.Con ribadisce con forza che tale motivazione illegittima, oltre che infondata sia in fatto che in diritto.
La dichiarazione di successione infatti può essere presentata anche dopo la scadenza del termine di 12 mesi, con la conseguenza SOLO di una specifica sanzione in caso di inadempimento.
Ciò significa che il termine di 12 mesi non prevede una decadenza o disconoscimento del regime agevolato. In sostanza, NON esiste alcuna norma che prevede un nocumento in tal senso per il contribuente in caso di tardiva presentazione della dichiarazione di successione.
U.Di.Con dunque ritiene in alcun modo NON condivisibile e totalmente arbitraria l'interpretazione fatta dall' Agenzia Delle Entrate di Salerno, e chiede di applicare la normativa vigente e annullare tutti gli avvisi di liquidazione che contengono il disconoscimento del regime agevolato della prima casa in base a tale procedura.





Segreterie Nazionali

COMUNICATO INCONTRO CON FERSERVIZI

Si è svolto nella mattinata di ieri il prosieguo dell’incontro del 23 febbraio 2023, tra la società Ferservizi e le Segreterie Nazionali, in via prioritaria per verificare i passi avanti da parte aziendale nell’apertura dei CRC, approfondire la tematica delle criticità in merito ai locali convenzionati ed avere un aggiornamento sull’evoluzione del modello organizzativo e sullo stato di avanzamento delle assunzioni nella struttura “Energy”.

Per quanto riguarda la nuova unità di business, Energy, l’azienda ci ha informato che per 9 posizioni, legate a profili altamente specifici del settore degli impianti del rinnovabile e fotovoltaico, la ricerca di mercato ha prodotto oltre 2500 domande di lavoro.

Rimangono aperti alcuni job posting per ruoli già presenti internamente al Gruppo (es. direttore lavori, amministrazione finanza e controllo, etc.) per un totale di 8 posti di lavoro.

In assenza del responsabile della struttura, e considerando la mancanza di risposte su alcuni quesiti posti da parte delle Segreterie Nazionali su aspetti di organizzazione e di possibili sviluppi della struttura, una specifica riunione è stata fissata per il giorno 20 aprile.

A seguire l’azienda ci ha comunicato che è stata istituita, all’interno di Ferservizi, a far data 01 aprile, la macro struttura denominata “Technology Innovation & Digital Spoke” che avrà il compito di raccogliere le esigenze di miglioramento e di innovazione dei sistemi (prodotti e soluzioni tecnologiche e digitali), anche interfacciandosi con la società FS Technology, presentandoci altresì la nuova responsabile della struttura.

Per quanto attiene la richiesta sindacale di riapertura dei CRC sui territori di tutta la rete di sportelli, la dirigenza ci ha confermato che è stata ripristinata l’apertura al pubblico, senza necessità di appuntamento.

Così come hanno informato che le autocertificazioni sull’uso della CLC da annuali verranno richieste ogni 4 anni. Da parte nostra, valutando positivamente tale iniziativa per venire incontro alle esigenze dei Ferrovieri e degli ex Ferrovieri, abbiamo richiesto un ulteriore sforzo nel valutare l’apertura di ulteriori sportelli laddove la distanza e la difficoltà di raggiungimento dei CRC esistenti sia eccessiva.

Questione su cui Ferservizi ha assicurato fornirà opportuno riscontro.

In merito al tema dei servizi sostitutivi mensa che interessa trasversalmente tutto il personale del Gruppo, con la presenza della responsabile di struttura, che ha riconosciuto il persistere di alcune criticità legate a specifici contesti di mercato ed ai contratti, che si ripercuotono direttamente sulla fruibilità del pasto da parte del personale, l’azienda ha informato che sta monitorando attentamente la situazione, agendo contemporaneamente su più fronti per garantire un’adeguata copertura del servizio ed evitare ripercussioni negative sia nei grandi centri che nelle aree periferiche.

Da parte nostra abbiamo ribadito la necessità di agire celermente, di vigilare costantemente sul rispetto dei contratti (orari/giorni di apertura e chiusura, importo richiesto al/alla dipendente al momento del pagamento, qualità e quantità del pasto fornito) e mettere a conoscenza del personale l’esatta convenzione stipulata con il singolo esercente in tema di pasto spettante (primo + bibita, primo e secondo, etc.).

Altresì è stato sollecitato da parte delle O.S. di avviare un percorso di comunicazione, attraverso avvisi in tempo reale e feedback, anche tramite la rivisitazione degli strumenti esistenti o l’utilizzo di nuove opportunità (ad esempio app digitali), per permettere una più efficace gestione delle criticità e di riflesso una più accurata gestione degli interventi da parte della società stessa.

In conclusione, nonostante qualche nota positiva, abbiamo dovuto rimarcare la necessità di predisporre specifici incontri territoriali al fine di riavviare le relazioni industriali, ferme da troppo tempo, e constatare la mancanza di informazioni sul possibile ulteriore incremento dell’organico nel corso del 2023 rispetto al carico di lavoro esistente ed alla nascita della nuova micro-struttura TID Spoke.

In chiusura abbiamo evidenziato la necessità di approfondire il tema delle valorizzazioni: come Segreterie Nazionali, pur comprendendo la necessità aziendale di evitare il crescente fenomeno delle dimissioni volontarie, ne abbiamo stigmatizzato l’approccio utilizzato.

I passaggi così attuati rischiano di alimentare demotivazione tra dipendenti diplomati che svolgono la medesima professione e sono in possesso delle medesime competenze dei colleghi con laurea magistrale, ed inoltre vi lavorano a stretto contatto.

A tal proposito l’azienda, cogliendo l’invito sindacale, ha confermato che a breve saranno discussi e portati avanti percorsi di crescita e valorizzazioni basate sul merito anche per il personale diplomato, assicurando una maggiore e migliore comunicazione interna.

Da parte nostra, a tutela della dignità di tutto il personale assunto, vigileremo affinché tale affermazione venga rispettata.


Roma, 05 aprile 2023

Le Segreterie Nazionali

Applicazione Irpef 2024

Vi informiamo che l’Inps non ha ancora adeguato i sistemi di calcolo

della pensione,trattenendo mensilmente l’Irpef sulla base delle

aliquote in vigore nel 2023.

Pur non dando ufficialità ha annunciato che confida di poter disporre

la nuova procedura in tempo per il calcolo delle pensioni in pagamento

ad aprile 2024.

In quell’occasione ci sarà anche il pagamento degli arretrati.

Dovremmo quindi trovare nel cedolino di aprile €80,00 nette in più,

ovvero €60,00 di arretrati e €20,00 riferiti al mese corrente

(per chi ha un reddito superiore a €28000).

Per chi ha un reddito compreso tra €15.000 e €28.000 bisogna calcolare

il recupero dell'Irpef pari al 2%.