On.
Giorgia Meloni Presidente Consiglio dei Ministri
presidente@pec.governo.it
Sen.
Matteo Salvini Ministro Trasporti e Infrastrutture
segreteria.ministro@mit.gov.it - urp@mit.gov.it
On.
Marina Calderone- Ministro politiche Sociali e del Lavoro
segreteriaministro@pec.lavoro.gov.it
Brandizzo non è, purtroppo, un evento irripetibile
On. Presidente, On. Ministri
Scriviamo questa nota sull'onda dell'emozione e della reazione che
proviamo di fronte alle
notizie che i TG diffondono sulle visite politiche ai parenti delle
vittime del grave evento
in Brandizzo. Il pensiero del nostro Sindacato abbraccia le cinque
famiglie che piangono
i loro cari, colpevoli di essere morti per il banale dovere di
essere andati a lavorare.
Scriviamo questa nota da ex Macchinisti delle Ferrovie dello Stato, che
di cantieri lungo
linea ne abbiamo percorsi molti e non sempre adeguatamente
protetti.
Purtroppo riviviamo sgomenti i ripetuti incidenti ferroviari di oggi,
come nei lontani anni
novanta e vogliamo ricordare che il Sindacato Macchinisti SMA (oggi
Fast/Confsal) del
quale chi scrive era Segretario Nazionale, effettuò in
quegli anni, più scioperi per la
Sicurezza d'Esercizio e la incolumità dei Viaggiatori, che per le
rivendicazioni contrattuali.
Lo sciopero indetto dalle sei organizzazioni sindacali del Settore
Mobilità, è estremamente
utile per tenere alta l'attenzione sulla certezza della sicurezza nei
trasporti e deve essere
sostenuta anche da altre forme di pressione che pare, anche
recentemente, non siano state
molto apprezzate dalla Dirigenza del Gruppo Ferrovie dello Stato.
Il riferimento è puntuale ed i Sindacati, unitamente all'azione
di sciopero hanno il dovere
di denunciare alla pubblica opinione ed in particolare a codeste
Autorità Politiche che
oggi governano il nostro Paese, che le Ferrovie dello Stato hanno
"licenziato"
un proprio dipendente e Rappresentante per la Sicurezza ( RLS) Gino
Puntoriero, colpevole di aver segnalato nella sua veste di
Rappresentante Sindacale presunte anomalie sulla sicurezza in un
cantiere nella Stazione di Paola.
Al licenziamento non è seguita alcuna effettuazione di sciopero, ma il
clamoroso caso e
stato denunziato con una Interrogazione Parlamentare al precedente
Ministro dei Trasporti
e nel mese di novembre il licenziato Puntoriero dovrà sperare nella
decisione del
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Magistrato per la sua riammissione al lavoro.
Questo succede in Italia; perciò, in mancanza di concreti atti di
cambiamento, sentiamo
come stonate ed insincere le "sentite condoglianze, " la nostra
vicinanza alle famiglie" e
tutte le altre convenevoli, quanto retoriche, manifestazioni di
solidarietà.
Al Governo ed ai suoi autorevoli Ministri del Lavoro e dei Trasporti
chiediamo
un forte intervento sul Gruppo Ferrovie dello Stato per ritirare ogni e
qualsiasi
provvedimento sanzionatorio verso i suoi più qualificati ed
esperti
collaboratori ( RLS: Rappresentanti Lavoratori per la Sicurezza), sul
delicatissimo Sistema della Sicurezza d'Esercizio; che vediamo
licenziati, con
esasperato pressapochismo, presumibilmente, per aver arrecato danno
"all'immagine" dell'azienda.
Ai Sindacati chiediamo di dimostrare il dovere e potere della loro
funzione e
prima di sedersi ad un qualsiasi tavolo sulla "sicurezza" pretendano il
ritiro del
licenziamento del RLS Gino Puntoriero (e/o altri analoghi)
attuando un
concreto atto verso il non ripetersi di eventi drammaticamente luttuosi
come
oggi a Brandizzo.
Settembre 2023 Il Segretario Nazionale
Diego Giordano
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Tragico Incidente Brandizzo
Cinque Operai, cinque famiglie in lutto per una tragedia sul lavoro
inconcepibile ai giorni nostri.
Oggi vantiamo tecnologie talmente sofisticate per impedire anche
una sola morte sul lavoro.
Noi che siamo stati Macchinisti sappiamo di quanti cantieri abbiamo
incontrato e non adeguatamente protetti.
I riscontri delle responsabilità, purtroppo, non renderanno la vita ai
cinque Operai.
Sappiamo solo che esistono precise normative e che, se osservate,
mai lavoratore morirebbe sul lavoro.
Esprimiamo il nostro cordoglio alle famiglie dei nostri sfortunati
colleghi, ma nel contempo alziamo forte la nostra protesta contro
la mancata vigilanza sui cantieri aperti e sempre esposti al
pericolo.
p. La Segreteria Nazionale
Il Segretario Nazionale
Diego Giordano
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